Sei pieno di intuizioni, note sul telefono, link salvati, “ci lavoriamo a breve”. Ogni settimana una nuova possibilità: un prodotto, una collaborazione, un canale, un rebrand, un podcast, un corso, un evento.

Risultato? Tanto movimento, pochi risultati.

Il punto non è avere meno idee. Il punto è avere un filtro concreto per capire dove mettere davvero investimento (tempo, denaro), attenzione (senza disperdere energia). In questo articolo ti consegno il filtro in 3 domande che uso con professionisti, imprenditori e team quando il tavolo è pieno di proposte e il tempo è finito.

Useremo il mindset del Metodo O.R.A. – Osserva, Ricerca, Agisci:

• vedere la realtà per quella che è,
• smontare le illusioni eleganti,
• scegliere una direzione e muoversi oggi.

Obiettivo: passare da 100 idee a 1 iniziativa con primo passo e budget chiaro, entro 24 ore.

Il problema vero non è la fantasia, è il costo dell’indecisione

Ogni idea ha un costo d’ingresso (tempo, soldi, persone) e un costo d’attenzione (distrae da ciò che già funziona). Quando non selezioni, paghi interessi: progetti iniziati e lasciati a metà, backlog infinito, team confuso, brand che cambia direzione ogni mese.

Tre segnali che ti servono subito un filtro:

• continui a dire “lo testiamo” e non testi mai nulla davvero;
• ti entusiasmi all’inizio e molli alla prima frizione;
• il core business non cresce perché “stai progettando la prossima cosa”.

Serve un cruscotto semplice e spietato. E sì: chiamerà con il suo nome qualche idea brillante ma non prioritaria.

Il Filtro in 3 Domande (per decidere se un’idea merita investimento)

Le tre domande vanno in ordine. Se l’idea non supera una domanda, si parcheggia temporaneamente (non si nega per sempre).

DOMANDA 1 — Impatto misurabile in 90 giorni: quale risultato concreto produce, su quale metrica, con che baseline?

Se non sai cosa dovrebbe cambiare, come lo misuri e da dove parti, non è un’idea: è un desiderio.

• Esempi di metriche: lead qualificati/mese, conversion rate, ticket medio, MRR, tempo medio di consegna, NPS, costi di assistenza, ore fatturabili, tasso di riacquisto.
• Formato minimo: “Questa idea mira a +20% lead qualificati entro 90 giorni. Baseline: 100 lead/mese ⇒ target: 120/mese.”

Se l’idea non sa indicare una metrica, si ferma qui.

DOMANDA 2 — Prova rapida a basso costo: qual è l’esperimento minimo (≤ 10 ore / ≤ 500€) che mi dice se vale la pena?

Non investire “per fede”. Cerca evidenze veloci. L’idea merita se puoi testarla in piccolo senza bloccare il team.

• Esempi di MVP/Smoke test
  • Pagina di pre-lancio con lista d’attesa: crea una semplice landing che spiega l’idea e raccoglie iscrizioni via email, poi promuovila con un piccolo budget pubblicitario per misurare l’interesse reale
  • Offerta pilota per clienti attuali: proponi la versione “beta” del prodotto o servizio a una decina di clienti fidati, a prezzo ridotto, in cambio di feedback diretti e sinceri.
  • Landing con checkout fittizio: realizza una pagina con pulsante “Acquista ora” che, dopo il click, mostra “Esaurito” o “In arrivo”. Serve per vedere quante persone erano davvero pronte a comprare.
  • Mini-workshop o webinar a pagamento: un ottimo modo per testare il valore percepito del contenuto e la disponibilità a pagare prima di sviluppare un corso completo.

Regola d’oro: l’esperimento deve restituire un numero che cambia la decisione. Se il test è solo “bello da vedere”, stai procrastinando con stile.

DOMANDA 3 — Costo totale dell’attenzione: cosa devo dire NO per finanziare questa idea (tempo, soldi, focus)?

Ogni sì ha un costo opportunità. Se non decidi cosa togli, in realtà non stai investendo: stai aggiungendo carico.

• Tempo: chi la porta avanti? Quante ore/ settimana? Cosa smette di fare?
• Denaro: budget iniziale + budget di mantenimento (non solo “setup”).
• Focus: l’idea cannibalizza ciò che già funziona? Richiede un nuovo canale/skill?
• Semplicità: posso appoggiarmi a processi/asset esistenti?

O.R.A. applicato: dalla nebbia a una scelta operativa

OSSERVA — Metti tutte le idee sul tavolo (30 minuti)

Raccogli in un unico documento tutte le proposte degli ultimi 3 mesi (anche quelle “nel cassetto”). Per ognuna scrivi:

• Titolo sintetico (max 5 parole).
• Scopo (1 riga).
• Stato attuale (mai iniziata / iniziata / in corso / parcheggiata).
• Responsabile naturale.

Obiettivo: vedere la portata reale del tuo “parco idee”.

RICERCA — Applica le 3 domande (45 minuti)

Per ogni idea compila una riga con:

1. Impatto 90gg (metrica, baseline, target)
2. Esperimento minimo (≤10h/≤500€ + metrica di decisione)
3. Costo totale dell’attenzione (cosa togli e a chi)

Scarto elegante: se mancano numeri o MVP, l’idea scende sotto la linea e finisce in “Later”.

AGISCI — Seleziona 1 idea e costruisci (45 minuti)

• Scegli 1 sola idea (non 3).
• Definisci test di 2 settimane con output misurabile.
• Pianifica in agenda slot non negoziabili (chi fa cosa, quando).
• Prepara una pagina di “Go/No-Go” con criteri numerici: se non li supera, si chiude.

Strumenti minimi (zero fuffa)

• Foglio “Filtro 3 domande”: tabella con colonne: Idea | Impatto 90gg | MVP | Costo attenzione | Chi lo fa | Stato | Go/No-Go.
• Timer 90 minuti: sprint per compilare, scegliere, pianificare.
• Registro decisioni: una tab con data, scelta, criteri, esito.
• “Later list”: elenco ordinato per non perdere le idee scartate.

Errori ricorrenti da evitare

• Romanticismo del brand: “questa idea è on-brand” ma non impatta nessuna metrica.
• Test infiniti: MVP che durano 3 mesi e diventano progetti. Il test è breve e tagliente.
• Zero no espliciti: dire sì senza togliere niente altrove = fallimento certo.
• Reset al giorno 3: cambia tutto prima di avere un numero. Aspetta i dati del test.
• Paralisi da confronto: guardare i competitor serve, ma il tuo filtro vive di numeri tuoi.

Il primo passo (oggi, 45 minuti)

1. Scrivi tutte le idee in una tabella.
2. Applica la Domanda 1 a tutte: se non ha metrica 90gg, scende.
3. Alle restanti applica Domanda 2 (MVP, metrica di decisione).
4. Scegli 1 idea. Scrivi i NO necessari (Domanda 3).
5. Blocca due slot in agenda per il test nelle prossime 2 settimane.

Ricorda: un’idea è un investimento solo se ha impatto misurabile, prova rapida e costi dichiarati. Tutto il resto è rumore.